
Alle prese con la prima sessione di allenamento BASE con i tuoi Pulcini?
Non sai da che parte cominciare?
Oppure ha già qualcosa in mente ma non sei sicuro delle tue proposte?
In questo articolo proverò a darti i suggerimenti necessari per dare forma alla tua sessione di allenamento.
Quella struttura, per intenderci, sulla quale potrai fare affidamento per tutta la stagione calcistica che ti aspetta.
Sarà ovviamente quella base, adatta e specifica per la categoria Pulcini.
Col tempo, e i successivi articoli, potrai integrare e personalizzare a piacere.
D’altra parte, solo tu conosci al meglio il tuo gruppo!
LA STRUTTURA DELLA SESSIONE DI ALLENAMENTO
La struttura base di una sessione di allenamento prevede tre momenti principali: la fase iniziale, quella centrale, e la parte finale.
Ognuna può essere caratterizzata da un tipo di attività differente.
Non esiste infatti la sequenza perfetta, ma quella adatta ad un certo gruppo, in un certo momento e per un determinato obiettivo.
LA FASE INIZIALE
L’inizio della sessione di allenamento ha come finalità quella di preparare alla seduta. Non solo dal punto di vista fisico, “riscaldando” i muscoli. Ma anche sotto l’aspetto mentale ed emotivo, elementi forse più adatti alla categoria. Ecco che allora dovrai proporre attività divertenti per creare da subito un clima positivo. Ma anche esercitazioni finalizzate, cercando sdi dare idea di quale sia l’obiettivo su cui si lavorerà.
Puoi quindi iniziare con un gioco popolare (il classico ‘ce l’hai?’) o una partita, tradizionale o a tema. Quest’ultima, caratterizzata da una regola che vincola in qualche modo i comportamenti, avvicinandoli all’obiettivo. Ad esempio, la partita a due tocchi.
Questa fase può durare dai 10 ai 20 minuti. Questo dipende dal tuo tempo a disposizione, ma anche dal tipo di attività che proponi. Ti assicuro che se fai giocare una partita, i tuoi Pulcini vorrebbero che il tempo non passasse mai.
LA PARTE CENTRALE
La porzione centrale della seduta di allenamento è quella in cui si lavora in maniera specifica sull’obiettivo della stessa.
Le attività che possono caratterizzare questa fase sono quelle di natura tecnica, in cui il focus è sulla ripetizione dei gesti senza la presenza degli avversari. Le proposte coordinative, in cui c’è chiara prevalenza sulla dimensione motoria (percorsi coordinativi, ecc.) Le situazioni di gioco, quindi attività con gli avversari. E, perché no, anche delle partite.
Come sopra, la durata di questa fase può variare per gli stessi motivi. Generalmente sono almeno due/tre le attività proposte. Indicativamente, 10/15 minuti per ogni esercizio (considerando sempre momenti di pausa, riflessione ed introduzione del gioco successivo).
LA FASE FINALE
La seduta di allenamento si conclude con la partita, forse il momento più atteso dai tuoi Pulcini. È quello in cui possono dare sfoggio alle loro energie, divertirsi e giocare.
È bene però che non diventi solo un momento ricreativo.
Questa fase è forse la più importante, perché ti dà la possibilità di verificare il loro livello di apprendimento.
Se hai lavorato sul passaggio, puoi effettivamente valutare se i giocatori sono in grado di riconoscere ed usare le nozioni e le abilità apprese nel contesto partita. Che è poi quello che vuoi, dare loro gli strumenti per giocare il match.
Per questa serie di motivi potresti proporre una partita tradizionale, in cui prima di iniziare ricordi quello su cui hai lavorato, e dove vuoi che i bimbi siano più attenti.
Ad esempio: “abbiamo lavorato sul passaggio, vorrei vedere chi è bravo a capire se deve passare la palla o può fare da solo”.
Oppure, una partita che inizia con un vincolo e finisce libera. In questo modo, hai la certezza che un certo comportamento sia effettivamente facilitato.
La partita a due tocchi sopra citata può essere un’idea trattandosi di passaggio, perché oltre ad un certo numero la palla va per forza passata. Sarà poi tuo compito valutare se questo è fatto più o meno bene.
Per questa fase, mi sento di suggerirti almeno 20 minuti.
I bambini, infatti, hanno bisogno della partita per fissare i loro apprendimenti, facendolo in maniera divertente.
PRINCIPI E REGOLE DI UNA SESSIONE DI ALLENAMENTO
Ci sono principi e regole che devi assicurare in ogni sessione di allenamento. Sono quegli elementi che, infatti, garantiscono l’efficacia della tua seduta.
PROGRESSIONE
L’allenamento dovrebbe essere strutturato seguendo una difficoltà crescente. O, comunque, garantendo che l’obiettivo sia affrontato seguendo il dogma “dal facile al difficile, dal semplice al complesso”.
Poi, il tipo di attività da proporre dipende dal livello del gruppo. Per alcuni, semplice può voler dire senza avversario e da fermo. Per altri, invece, con pochi avversari. Sempre tutto relativo.
OBIETTIVI
Una sessione non può definirsi tale se non è finalizzata. Dovrà essere caratterizzata da un tema dominante, che può essere tecnico, tattico, ma anche di altra natura.
Questo dovrà fare da filo conduttore ed ispiratore delle proposte. Questo per dire che se lavori sul dribbling, esercitazioni con tanti passaggi forse non sono tanto indicate.
Poi, è consigliato scegliere un obiettivo per sessione, per affrontarlo minuziosamente attraverso le varie attività. Troppi infatti rischierebbero di confondere i bimbi, senza dare loro il tempo necessario per familiarizzarci.
ORGANIZZAZIONE
Una sessione che vuole definirsi vincente deve essere organizzata. Tutto preparato, niente lasciato al caso.
Dovrai preparare prima il materiale che effettivamente ti serve, senza rischiare di rimanere spiazzato nel bel mezzo dell’allenamento. Sapere passo passo cosa succede. Coordinare gli spostamenti in maniera fluida, senza che ci siano troppe pause per preparare una nuova postazione.
TEMPISTICHE
Infine, i tempi. Ti ho già parlato di quanti minuti dedicare ad ogni momento della sessione di allenamento. Sai che questi variano principalmente in base al tipo di attività.
Quello che però non deve mai mancare sono ritmo ed intensità. Pochissime pause nelle esercitazioni, quelle necessarie a correggere, riflettere o rifiatare. Poi, zero momenti morti nella seduta: concentrazione e intensità ne risentirebbero negativamente.
Hai ora tutto quello che ti serve per preparare la tua seduta, o per verificare se quella che hai preparato può essere vincente. Per concludere e salutarti, eccoti una sessione di allenamento tipo che puoi usare come fonte di ispirazione (qui).
Mi servirebbe un libro per programmare nelle vari fasi giornaliere la stagione della categoria pulcini. Grazie.